L'Officina Paloschi
È nei primi anni del dopoguerra che nasce "L'Officina Paloschi", ad opera di Costantino Paloschi (Piero per tutti). Si lavorava allora con mezzi di fortuna e nei posti più impensabili, ma già da allora per i giovani del posto l'officina rappresentava un'alternativa quasi unica all'emigrazione verso i grossi centri industriali milanesi.
Negli anni settanta con il trasferimento nel nuovo stabilimento di via De Gasperi ha inizio il salto qualitativo dell'azienda, accanto alla normale produzione di serbatoi per gasolio vengono costruite autoclavi collaudate ISPEL, scambiatori di calore pressurizzati di varie e notevoli dimensioni. La costante crescita operativa delle maestranze e la lungimiranza aziendale di Costantino porta la ditta negli anni ottanta ad allargare la propria produzione ai settori farmaceutici, chimici, petroliferi, antincendio ed acqua, sia per clientela nazionale che estera.
Con la scomparsa del fondatore ha inizio la gestione della società da parte degli eredi Paloschi di seconda e terza generazione. L'evolversi delle tecniche di lavorazione consentono la realizzazione di lavori sempre più complessi, sia da un punto di vista qualitativo che dimensionale, i quali hanno portato all'apertura nel 2005 di un nuovo stabilimento produttivo di 3000 Mq che va ad affiancare quello storico di 1500 Mq di via De Gasperi.
All' iscrizione alla S.O.A. al cat OS22 cat II la Carpenteria Paloschi ottiene nell' anno 2007 la certificazione del sistema di qualità dell' intero processo produttivo secondo la normativa ISO 9001 - 2000.
Nel 2016 ottiene la Certificazione per la Marcatura CE EN 1090 delle strutture metalliche in acciaio in classe EXC 2.